Pages

Mi trovate anche nel mio forum nuovo di zecca!

venerdì 18 dicembre 2009

Mr.Bean per il mio piccolo ometto

Eccola qui...la torta che tanto mi ha fatto penare e che tanto mi spaventava.
E ne avevo motivo...è una chiavica.
Tutto sembra,meno che una macchina.
Mai fatto torte macchine in vita mia.
Nè,personaggi famosi in 3d.
Siate clementi,vi prego
Mr.bean è in pastigliaggio,la torta in pdz...

I cupcake bomboniera fatti con i muffins cocco-limone

Immagine

Bon bon al cocco (altro non è che l'interno dei biscotti al cacao con cuore coccoloso,fatto a palline e cotto a 175° x 20 minuti circa) e beijinos

Immagine

Canestrelli (fatti con la ovis mollis)

Immagine

Biscotti al cacao con cuore coccoloso

Immagine

Praline al mascarpone e beijinos

Immagine

La torta obbbbbrobbbbbriosa....Bagnata con acqua e vermout e farcita con crema bianca al pralinato di nocciole.

Immagine

Immagine



Avrei voluto preparare altri pasticcini,tipo i rombi al cocco e i cestini di frolla con crema...ma mi servivano qualche braccia in più e una giornata di 50 ore!
Non ce l'ho fatta....ma il mio ometto è stato felice lo stesso....


venerdì 11 dicembre 2009

Spiderman

Eccomiiiiiiiiiiiiii
Finalmente sono riemersa dalla cucina......
X un ex compagno d'asilo di mio figlio....pds bagnato con latte e vaniglia.
Farcito con crema bianca su cui ho distribuito delle piccole cucchiaiate di nutella e gocce di cioccolato.....poi sopra ho fatto un altro strato di panna montata molto soda su cui ho grattuggiato del ciocco fondente.
In più x la gioia dei bambini,biscotti bomoboniera annessi:ci ho messo di più a preparare le cialdine x i biscotto che tutta la torta.
Spero vi piaccia....

Bene....a voi l'ardua sentenza

Immagine

Immagine

Nell'insieme...Anche se la foto è sfocata ::grrrr::

Immagine

e i 41 biscotti

Immagine

Immagine

Immagine

Scusate le tantissime foto,ma una volta tanto,sono molto contenta del risultato....e dopo tutta la fatica che ho fatto,ci tengo a farvi vedere tutto tutto tutto ::abbraccio::

lunedì 7 dicembre 2009

Il mio primo pandoro!!!

Ho fatto il pandoro!!!!Ancora non ci credo.
Questo pandoro è venuto fuori nel laboratorio di dolcidichiara.
La ricetta è di Lale e se non mi sbaglio è una ricetta delle sorelle Simili.
Copio e incollo la ricetta e il procedimento dal forum
Gli ingredienti complessivi sono i seguenti:
450 gr farina di manitoba
135 gr di zucchero
170 gr di burro
4 uova
18 gr di lievito di birra
acqua
1 cucchiaino di sale
1 stecca di vaniglia
zucchero a velo per spolverizzare


La prima fase è quella del LIEVITINO che si prepara con i seguenti ingredienti:
15 gr di lievito di birra
60 gr di acqua tiepida
50 gr di farina manitoba
1 tuorlo
1 cucchiaio di zucchero

Fondiamo il lievito nell'acqua, uniamo lo zucchero, il tuorlo e la farina, battiamo fino a far diventare il composto bello liscio e lasciamo lievitare un'ora in un luogo asciutto.
Eccolo qui,prima e dopo la lievitazione



Ora si procede con il PRIMO IMPASTO e gli ingredienti sono:
il LIEVITINO
200 gr di farina manitoba
3 gr di lievito
25 gr di zucchero
30 gr di burro
2 cucchiaini di acqua
1 uovo

Aggiungiamo al lievitino il lievito di birra sciolto nell'acqua, poi lo zucchero, la farina e l'uovo. Mescoliamo bene e battiamo vigorosamente. Uniamo ora il burro a pomata e battiamo ancora fin quando il tutto non sarà bene amalgamato. Mettiamo a lievitare in un luogo tiepido un'ora.
Primo impasto prima e dopo la lievitazione:





Ora è arrivato il momento del SECONDO IMPASTO che si prepara con:
il PRIMO IMPASTO
200 gr di farina manitoba
100 gr di zucchero
2 uova
1 cucchiaino di sale
1 stecca di vaniglia
140 gr di burro (per sfogliare)

Uniamo al PRIMO IMPASTO le uova, lo zucchero, la farina, il sale e la vaniglia. Battiamo ancora vigorosamente per circa 10 minuti.
Mettiamolo a lievitare per tre ore in una ciotola unta di burro.
Secondo impasto prima e dopo la lievitazione:



Ora rovesciamo la pasta sul tavolo e diamo inizio alla sfogliatura. La sfogliatura è il procedimento attraverso il quale si incorpora all'impasto piano piano, 140 gr di burro. Si stende l'impasto disponendovi sopra il burro a pomata a pezzettini ,e si chiude a fagottino :prima i lembi superiore e inferiore e poi i lati.
Si stende solo nel senso della lunghezza,si chiude a portafoglio,si mette nella pellicola e in un canovaccio e si mette in frigo a riposare x 30 minuti.


La sfogliatura deve essere fatta minimo 4 volte,si deve continuare finchè il burro non scompare completamente nell'impasto,.
Io x scelta mia ho sfogliato x 10 volte...e questo è il panetto dopo la decima sfogliatura.


Si mette nello stmpo imburrato e cosparso di zucchero semolato e si lascia riposare x tutta la notte in forno a bagnomaria in una ciotola con acqua calda.



E dopo 12 ore di lievitazione:


si cuoce a 170° x i primi 15 minuti e poi si abbassa la temperatura a 160°.
In totale deve cuocere 40 minuti.
Eccolo qui....a me si è un pò rotto da un lato,perchè era rimasto attccato per un pezzettino allo stampo,ma non mi importa,sono felicissima.
Ho fatto il mio primo pandoro,ma vi rendete conto?
FELICE IOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

E l'interno,sofficissimo e profumatissimo!

Immagine

Immagine

venerdì 4 dicembre 2009

Il pastigliaggio

Dal Manuale di pasticceria e decorazione:
500 g di zucchero a velo
20 g di succo filtrato di limone
5 g di acqua
12,5 g di colla di pesce

Ammollate la colla di esce in acqua fredda x circa 10-15 minuti.
Strizzate bene,asciugate con della carta casa e mettete in un pentolino con i 5 g di acqua.
Fate sciogliere la gelatina a fuoco lento.
Setacciare lo zucchero a velo e formare una fontana...al centro versare la gelatina sciolta e il succo di limone.

Immagine

Amalgamare dapprima con una forchetta e poi impastare con le mani fino ad ottenere un composto bricioloso.
Trasferire sul piano di lavoro e impastare energicamente fino a ottenere un panetto liscio e morbido

Immagine

La preparazione è simile alla pasta di zucchero,è morbidissima e malleabilissima.
Avvolgere la pasta nella pellicola:a contatto con l'aria secca abbastanza velocemente.
A differenza della pdz,una volta asciutta diventa durissima.